EKOPROP

Ingredienti:

Miele, acqua, estratto idroalcolico di Propoli (Propolis) 8%, Rosa di macchia (Rosa canina L.) frutti estratto secco titolato in vit. C al 70%, Echinacea (Echinacea angustifolia DC.) radice estratto secco titolato in fenoli al 4%, Acerola (Malpighia punicifolia L.) frutti estratto secco titolato in vit. C al 25%, acido citrico, potassio sorbato.  

Modalità d'uso: Adulti 1 cucchiaio 3 volte al giorno. Fino a 12 anni 1/2 cucchiaio 3 volte al giorno.

NOTE  TECNICHE  BIBLIOGRAFICHE

Il Miele contiene fino al 3% di sostanze minerali, tra cui ferro, fosforo, potassio, calcio, magnesio e zinco; è ricco anche di vitamine B1, B2, B6, vitamina C, acido pantotenico, acido folico e pigmenti vegetali come il carotene. È un vero toccasana per la salute in generale, conosciuto ed apprezzato fin dall’antichità. Della Propoli è stata confermata, in diversi studi scientifci svolti in Romania, Unione Sovietica, Svizzera e Svezia, la spiccata azione antibatterica, antinfettiva, antisettica, antibiotico-simile, antinfluenzale. La Rosa canina L. o Rosa di Macchia è una delle numerose specie di rose selvatiche, comuni nelle nostre campagne; essa è particolarmente ricca di vitamina C, ma contiene anche vitamine A, B, E, K, P, PP, B1 e B2, carotenoidi, pectine e tannini; grazie a tutti questi principi ha una forte azione vasoprotettrice, antinfammatoria, antinfluenzale e diuretica. Dell’Acerola si utilizzano i frutti che sono molto ricchi in acido ascorbico, vitamine A, B1, B2, C, PP e acido malico; i suoi componenti l’hanno resa famosa sin dall’antichità per le sue proprietà vitaminizzanti, astringenti, antinfiammatorie, antinfettive e antinfluenzali. L’uso tradizionale dell’Echinacea Angustifolia risale agli indiani d’America, di essa si usano le radici e le parti aeree. Ha proprietà batteriostatiche e virus-statiche, proprietà già verifcate su numerosi ceppi batterici e virali. Sui microrganismi agiscono direttamente le alchilamidi e le poliine in essa contenuti; gli eteroxilani stimolano diverse linee cellulari immunitarie per induzione della liberazione di interleuchina-1 (macrofagi, linfociti B e T). Svolge un’azione riepitelizzante in caso di ferite, grazie al principio attivo echinacoside che è in grado di inibire l’enzima jaluronidasi rallentando la velocità di penetrazione dei microgranismi nei tessuti, accelerando la guarigione delle ferite e al tempo stesso diminuendo il rischio di infezioni.